Cos'è la Cervicale?

Il dolore cervicale o cervicalgia si percepisce al livello del collo. A soffrirne sono moltissime persone in quanto il dolore alla cervicale dipende da diverse cause, uno tra i fattori più comuni è l’assunzione di posizioni scorrette, soprattutto in alcuni lavori o anche semplicemente l’esposizione a ventate fredde.

Per distinguere la cervicalgia da altri tipi di dolori, è necessario capire meglio quali zone interessa. La fitta principale si posiziona infatti all’altezza del collo, ma molto spesso il dolore si diffonde verso le spalle, ovvero all’altezza dei trapezi e verso le braccia. L’irradiarsi di queste fitte, non permette movimenti fluidi e per questo rende complicati i movimenti con la parte superiore del corpo.

Ciò che permette al dolore di espandersi in maniera così vasta è il fatto che la cervicalgia è un malessere muscolo-scheletrico, ovvero che colpisce nervi, vertebre della colonna vertebrale, legamenti, dischi intervertebrali e muscoli. La zona interessata è quella chiamata rachide cervicale che è la parte più mobile della colonna vertebrale nonché la più delicata.

La parte che compone le articolazioni posteriori serve a regolare e garantire sia il movimento che il sostegno del collo. Quest’ultimo è infatti composto da parti che lo rendono mobile così da far in modo di poter orientare lo sguardo in maniera adeguata, ma lo rendono allo stesso tempo forte abbastanza da riuscire a sostenere il peso del capo che risulta essere molto pesante.

Pertanto, per garantire il giusto funzionamento di queste strutture, è necessario che non vengano sovraccaricate o “stressate”. È da tenere in considerazione infatti che, un movimento improvviso troppo brusco, uno sforzo eccessivo prolungato oppure una postura scorretta mantenuta troppo a lungo, possono ledere quelle strutture che garantiscono il corretto funzionamento della cervicale provocando dolore e malessere.

C’è da aggiungere inoltre, che in base alla zona che subisce il sovraccarico, il dolore può essere percepito di più in una zona piuttosto che in un’altra. Le manifestazioni del malessere sono ovviamente individuali e variano da persona a persona. Solitamente, i movimenti bruschi del collo, mettono in tensione la zona cervicale bassa provocando pertanto dolore alle spalle. Se si sovraccarica invece la zona cervicale alta (assumendo, ad esempio, una postura errata stando davanti al computer per molte ore) è molto comune avere forte mal di testa in seguito.

All’interno della zona cervicale, inoltre, passano numerose radici nervose che possono dare al soggetto interessato da cervicalgia diversi sintomi tra i quali sensazione di vertigini, nausea o ronzio all’interno delle orecchie, in special modo se si è particolarmente emotivi.

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